La strage di piazza Dalmazia un anno dopo: giovedì 13 sit – in a Firenze
Firenze – Un anno fa la violenza razzista e fascista armò la mano di Gianluca Casseri che sparò e uccise due cittadini senegalesi Modou Samb e Mor Diop al mercato di piazza Dalmazia e ferì in modo grave Sougou Mor, Mbenghe Cheikh e Moustapha Dieng (che non potrà più essere autosufficiente).
Per ricordare Modou Samb e Mor Diop ed essere solidali con gli altri ragazzi feriti giovedì pomeriggio in piazza Dalmazia di svolgerà un sit-in.
Il sit-in in piazza Dalmazia è un appuntamento indetto attraverso la diffusione di un appello “13 Dicembre… MAI PIÙ” promosso dalla stessa Comunità Senegalese, assieme all’Anpi, all’Arci, alla Cgil, alla Rete Antirazzista.
Spi Cgil Firenze aderisce al sit-in.
L’iniziativa in programma giovedì prossimo sarà l’occasione, scrivono gli organizzatori per “rinnovare l’impegno, rendendolo più efficace, a cambiare le normative che alimentano l’intolleranza ed il razzismo, a contrastare i fascismi risorgenti, a costruire un clima diverso – di apertura, di accoglienza, di solidarietà”.
La sera del 13 al Mandela Forum si svolgerà il concerto “Jokko! Firenze – Senegal per non dimenticare”: nomi della musica italiana e senegalese si esibiranno insieme in un concerto che vuole essere un’occasione di solidarietà e un momento di incontro tra artisti senegalesi e italiani.
Hanno già confermato la partecipazione all’evento il ministro della cultura della Repubblica del Senegal Youssou Ndour, che interverrà insieme all’artista senegalese Omar Pene, al gruppo dei Super Diamono, a Yoro Ndiaye e Souleymane Faye.
Sarà presente il ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi. Il costo del biglietto è stato fissato in 10 euro e il ricavato delle vittime dell’attentato.