Spi Cgil: i redditi da pensione e da lavoro tra i più bassi d’Europa
Firenze – Le pensioni degli uomini sono più alte di quelle delle donne.
Gli uomini percepiscono pensioni piu’ alte delle donne. Le donne, pur rappresentando il 53% dei pensionati (8,8 milioni su 16,7 milioni) percepiscono solo il 44% degli oltre 258 miliardi di euro erogati, mentre il 56% è destinata agli uomini.
E’ quanto si legge in una ricerca Istat-Inps sui “trattamenti pensionistici e beneficiari nel 2010: un’analisi di genere”.
Le donne sono state le prime ad essere penalizzate nella crisi ma ormai sono in sofferenza sono tutte le fasce più deboli del paese i pensionati, i lavoratori che vengono espulsi dal mondo del lavoro e tutti quei giovani che ad oggi non hanno alcuna prospettiva occupazionale.
E’ in sintesi quanto ha dichiarato nei giorni scorsi il segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone.
“Non si tratta quindi – ha continuato Cantone – solo di una questione di genere. I redditi da pensione, così come quelli da lavoro, sono tra i più bassi in Europa ed è su questo che bisogna intervenire.
E’ per questo che sarebbe bene che il governo modificasse nel profondo la propria politica di rigore e che i partiti nei loro programmi si ricordassero della condizione di tutti quelli che più di altri hanno pagato e continuano a pagare questa crisi. Governo e partiti devono pensare a come ridistribuire la ricchezza e a produrre finalmente lavoro”.