SPI chiede l’accessibilità dei pensionati ai propri cedolini di pensione
Lo chiedono di nuovo i sindacati dei pensionati di Cgil Cisl e Uil con una lettera indirizzata al CDA dell’INPS.
I Segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil, hanno scritto al Presidente dell’Inps Pasquale Tridico e al Presidente del Civ Inps Guglielmo Loy chiedendo di incontrarli per affrontare insieme il tema dell’esclusione digitale di milioni di pensionate e pensionati e delle loro difficoltà ad accedere al proprio cedolino di pensione e quindi alle informazioni sui propri trattamenti pensionistici, difficoltà che con ogni probabilità aumenteranno con il passaggio da Pin Inps a Spid.
Spi, Fnp, Uilp hanno nuovamente evidenziato la necessità di trovare soluzioni per i milioni di pensionati che hanno difficoltà ad utilizzare le tecnologie informatiche.
Hanno sottolineato di non essere contrari all’innovazione, ma di voler collaborare con l’Inps, mettendo a disposizione le proprie sedi (presenti in circa 6mila Comuni in tutta Italia) e il proprio patrimonio organizzativo per aiutare iscritti e pensionati a essere informati sulle loro pensioni e sui loro redditi.