“Calenzano 1951-1971. Le trasformazioni economiche e sociali di un territorio”
Calenzano nei primi anni ’50 del secolo scorso, a differenza degli altri comuni della Piana fiorentina, aveva un carattere prettamente agricolo, con una minoranza della popolazione dedita ad attività manifatturiere ed estrattive.
È però dalla fine degli anni ’50, e soprattutto nel decennio successivo, che si attua quello che definiamo il “miracolo economico calenzanese” che ha reso Calenzano una delle aree più dinamiche della Toscana centrale. Tale percorso di crescita è riconducibile ad alcuni fattori tra i quali la costruzione dell’Autostrada del Sole con l’apertura del casello calenzanese; l’inserimento di un’ampia area del territorio comunale fra le zone del Paese “economicamente depresse” con relativi benefici fiscali e finanziamenti agevolati per chi vi localizzava attività industriali e, infine, la qualità delle amministrazioni comunali di quegli anni, con sindaci formatesi nella Resistenza, nella lotta di liberazione e nella ricostruzione post-bellica, particolarmente sensibili ai temi dello sviluppo e delle trasformazioni economiche e sociali del territorio.
Ne parla il volume di Costanza Gori “Calenzano 1951-1971. Le trasformazioni economiche e sociali di un territorio – ricco di dati, avvenimenti e testimonianze – approfondisce un determinato periodo storico e mette in luce lo spirito e i valori dei calenzanesi.
Il libro sarà presentato il prossimo 30 settembre alla Biblioteca di Calenzano. Saranno presenti:
Presiede Mauro Martini Sindaco di Calenzano dal 1980 al 1990
Saluto Riccardo Prestini Sindaco di Calenzano
Introduce Costanza Gori Autrice del libro
Partecipano Mauro Lombardi Presidente Istituto Gramsci Toscano, Marco Romagnoli Esperto del Distretto Tessile Pratese, Alessio Gramolati Segretario Generale Spi-Cgil Toscano
Conclude Stefano Casini Benvenuti Direttore Irpet dal 2011 al 2020
Il libro gode del patrocinio del Comune di Calenzano ed è un progetto della Lega SPI-CGIL di Calenzano.