Firenze per la pace: in 5mila in piazza Signoria per l’Ucraina

Oltre 5mila persona erano ieri in Piazza della Signoria a Firenze per chiedere la pace in Ucraina e dire no alla guerra.
Tante le bandiere della pace, insieme a quelle dell’Ucraina e anche della Georgia. “È necessario fermare la guerra in Ucraina e far partire un vero processo di pace, attivando urgentemente tutti i canali della politica e della diplomazia. La mobilitazione della gente per la pace nelle piazze della Toscana e di tutta Italia deve essere ascoltata”: così Cgil, Cisl e Uil Firenze che hanno partecipato alla manifestazione in piazza Signoria lanciata dal sindaco Nardella.
Anche lo Spi Cgil Firenze era in piazza per dire no alla guerra in Ucraina.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha parlato dall’arengario di Palazzo Vecchio insieme al primo cittadino di Atene Kostas Bakogiannis, al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, all’arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, e al rabbino capo Gadi Piperno. Anche la rappresentante del consolato ucraino a Firenze, Oxana Polattaitchouk, ha preso la parola, ha ringraziato l’Italia e ha spiegato come poter aiutare il suo popolo. “Stanno radendo al suolo le nostre città, muoiono anche i bambini. Grazie per il vostro appoggio siete un popolo straordinario, un esempio di civiltà e democrazia. Stiamo raccogliendo viveri, medicinali e soldi da mandare in Ucraina. Abbiamo ricevuto parole di sostegno anche da amici rissi, anche loro hanno bisogni di vivere in un paese civile e chiediamo libertà anche per loro”.
Il sindaco ha poi ricordato che Firenze e la Toscana sono pronte ad accogliere i rifugiati, come aveva già annunciato il presidente Giani.