La Festa della Fiom a Firenze apre nel ricordo della Pignone
“Abbiamo fatto una cosa bella. In un tempo che rischia di essere “senza storia”. Una massa di informazioni e messaggi a cui non corrisponde una adeguata capacità di filtraggio e comprensione. Allora fare memoria è una necessità sociale e politica . Perché “quando non sai dove stai andando ricordati da dove sei venuto”. Così il segretario generale Spi Cgil Firenze, Mario Batistini ha commentato la cerimonia che ieri ha dato il via a Firenze alla Festa della Fiom.
Ieri pomeriggio è stato inaugurato, infatti, un lampione, con targa e foto celebrativa di 101 anni fa, prodotto dalla Pignone la cui fabbrica nacque in riva d’Arno, insieme alla classe operaia fiorentina.
La Festa si svolge al Torrino Santa Rosa sui lungarni in San Frediano a Firenze.
Altro appuntamento atteso delle festa è previsto per oggi alle 19.30 con il dibattito sulla Rivolta dei Ciompi del 1378 tra lo storico Alessandro Barbero e il segretario nazionale della CGIL Maurizio Landini.
Il 4 settembre, dopo la presentazione del libro “Spartaco il ferroviere” di Andrea Mazzoni, nel pomeriggio saranno celebrati i valori della Resistenza sull’asse Marzabotto-Stazzema e la sera si parlerà della vertenza Gkn con la Rsu e Francesca Re David.
Ogni sera musica e ristorante aperto dalle ore 20, per seguire i dibattiti è necessario il green pass (ingresso libero fino ad esaurimento posti).