Sciopero generale Cgil: a Firenze, domani, il corteo parte dalla Biblioteca Nazionale
Firenze – E’ l’ora di far sentire la propria voce perché il Parlamento modifichi questa manovra iniqua, recessiva e ingiusta. E’ il sintesi il messaggio che la Cgil e la segretaria generale Susanna Camusso invia a tutti i lavoratori, pensionati, giovani perchè domani partecipino allo sciopero generale.
Ad aggiungere ragioni alla protesta è l’approvazione dell’ultimo emendamento da parte della Commissione Bilancio della Camera che prevede la deroga aziendale a leggi e contratti, compreso l’articolo 18; “così il governo cancella Carta e Statuto dei lavoratori” ha detto la segretaria Camusso.
Sono otto le ore di astensione dal lavoro proclamate dalla Cgil. L’adesione allo sciopero per la Cgil si annuncia alta.
A Firenze domani mattina la manifestazione si snoderà per le strade del centro della città, attraverserà Piazza Signoria per concludersi in Piazza Santa Maria Novella. Ad aprire il corteo che partirà da piazza Cavalleggeri, di fronte alla Biblioteca nazionale, sarà una banda musicale.
Il comizio conclusivo sarà tenuto da Alessio Gramolati segretario generale della Cgil Toscana.
Saranno al corteo anche il presidente della Regione, Enrico Rossi e il presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci.